La Piccola Libreria 80mq va in ferie e da appuntamento a Settembre

Tempo di ferie anche per gli attivisti di 80mq.

Come di consuento, con l’arrivo di Agosto sospendiamo tutte le attività sociali per godere anche noi un meritato riposo.

Insieme al nostro riposo annunciamo che la Piccola Libreria 80mq resterà chiusa per ferie e dà appuntamento a Settembre.

 

per info o contatti: piccolalibreria80mq@yahoo.it o fermateci per strada e chiedete pure

AummAumm 2.0 | Pic Nic sotto le stelle

COMUNICATO URGENTE, MA NON DITELO AD ALTA VOCE: PARLIAMONE AUMM AUMM.

Due anni orsono, noi attivisti della Piccola Libreria 80mq ci siamo visti costretti a chiedere aiuto direttamente alla comunità calena, al fine di fronteggiare una spesa che ha fatto rabbrividire molti concittadini e che, per un’associazione no-profit come la nostra, non è stata facile da sostenere: la famigerata bolletta TARI.
Quest’anno ci ritroviamo di fronte allo stesso problema e, visto che sono mesi e mesi ormai che ci siamo trasformati completamente in una biblioteca POPOLARE e GRATUITA, potrete ben immaginare in che condizioni versiamo (ne abbiamo già parlato qui: https://www.piccolalibreria80mq.it/…/come-puo-unassociazio…/). Insomma, c’è bisogno di una soluzione, ma questa non deve essere trovata “sotto sotto” (o aumm aumm, tanto per rimanere in tema) bensì deve essere definitiva e stabilita da un regolamento ufficiale.
E’ per questo motivo che, in ricordo del grande sostegno e della profonda solidarietà mostratici, abbiamo deciso di credere ancora nella collettività e riproporre lo stesso evento che in passato ci ha permesso di sopravvivere e continuare con le nostre iniziative: Aumm Aumm, pic nic sotto le stelle.
Anche questa volta, dunque, ci ritroverete nella villetta di Visciano in via Padre Pio, dove, sabato 21 luglio alle ore 20:00, cercheremo di distrarvi dalla calura estiva a suon di musica, teatro, giochi e, soprattutto, ambientalismo ed impegno sociale. Questi ultimi due fattori, infatti, saranno il tema principale della serata: insieme ad altre associazioni e ad artisti, locali e non, che si sono offerti o che ci hanno teso la mano in segno di aiuto.

Vi terremo impegnati, non solo con del semplice intrattenimento, ma anche lanciando il messaggio molto importante del riuso contro l’utilizzo smodato di risorse, al fine di limitare la produzione di rifiuti.
Insomma, armatevi di plaid ed amici, al resto ci pensa la Piccola libreria 80mq.

INFO SU COME RAGGIUNGERCI
Arrivate a Calvi Risorta e chiedete in giro … però fatelo AummAumm!!!

Proiezione del film Il giovane Karl Marx

Sabato 30 Giugno, alle ore 20.30, appuntamento per tutte e tutti alla proiezione del film “Il giovane Karl Marx” del regista Raoul Peck e che è distribuito da Wanted in collaborazione con Valmyn. La proiezione è organizzata dal collettivo 1 Maggio 1943 e dalla Piccola Libreria 80mq.

In tempi in cui dilagano razzismo, sessismo esfruttamento, più che mai è importante condividere le storie di chi ha fatto della rivalsa sociale un valore politico.

Nell’anno del 200° anniversario dalla sua nascita, il film è il primo ritratto cinematografico di uno dei personaggi più importanti della Storia, una figura affascinante e controversa: Karl Marx, con una trama che ne illumina il pensiero, l’ardore, la passione politica.

La proiezione avverrà a Calvi Risorta, nel Piazzale Nicandro Izzo, uno dei tanti NON-LUOGNI dimenticati dei nostri territori, che porta il nome di una vittima della camorra della nostra comunità.

INFORMAZIONI UTILI:

INGRESSO: sottoscrizione 3 €
COME ARRIVARE: Calvi Risorta, via Rio Lanzi (Fraz. Di Petrulo – alle spalle della chiesa di Petrulo)

 

TRAMA DEL FILM: Alla metà del Diciannovesimo secolo l’Europa è in fermento. In Inghilterra, Francia e Germania i lavoratori scendono in piazza per protestare contro le durissime condizioni nelle fabbriche, e gli intellettuali partecipano come possono all’opposizione. Uno di loro, il tedesco Karl Marx, a soli 26 anni è costretto a rifugiarsi a Parigi insieme alla moglie Jenny. Qui Karl conosce un suo coetaneo, Friedrich Engels, che, nonostante provenga da una ricca famiglia di industriali, simpatizza con le sue idee rivoluzionarie. Superate le prime resistenze, fra i due ragazzi nasce una solida amicizia che li porterà a conquistarsi la stima dei capi dei movimenti dei lavoratori. Fino a diventarne leader a loro volta.

Don Peppe Diana raccontato nel libro di Luigi Intelligenza

Sabato 9 Giugno alle ore 18:00, nella Piccola Libreria 80mq, si racconterà della vita di don Peppe Diana presentando il libro “Solo un Prete”, con le parole dell’amico don Peppe Sagliano, attraverso l’autore Luigi Intelligenza.

Il libro racconta un don Peppe Diana che non si è soliti descrivere: tutti conosciamo i tragici fatti che hanno portato alla sua morte, ma in pochi conosciamo la sua vita privata: quella di un uomo, di un sacerdote, di un insegnante e di un capo scout. Un parroco che esprimeva il proprio pensiero intellettuale per urlare il riscatto di un territorio e del popolo intero.

Crediamo sia importante conoscere l’uomo che c’è dietro il mito, perchè è importante essere consci del fatto che dietro ogni cambiamento ci sono solo donne ed uomini, non eroi.

Interverranno insieme a noi gli autori, Luigi Intellienza e don Peppe Sagliano, e Gianfranco Vicario, attivista dell’associazione Millescopi +1 di Teano, impegnata da anni nella rinascita dei beni espropriati alla camorra sul territorio sidicino; Gianfranco ci racconterà di quel seme sparso da Don Peppe Diana che dopo decenni continua a far crescere delle solide radici.

Come può un’associazione No Profit pagare 400 euro di TARI?

E’ da 9 anni che liberiamo il nostro tempo per lasciare un segno su un territorio che non accetta facilmente di cambiare ed è da 9 anni che questo impegno viene ostacolato da imposte e tasse che un’associazione di volontariato non dovrebbe pagare.
Sia chiaro, fin dall’inizio abbiamo messo in conto che l’attivismo sociale non sarebbe stato facile, ma si resta comunque basiti quando a scontrarsi con l’associazionismo è l’assenza di un sostegno costante da parte di chi amministra i nostri territori.
Nella foto in allegato vi mostriamo le bollette TARI ricevute negli ultimi 3 anni che, unite a quelle degli anni precedenti, comportano una spesa per la nostra piccola sede associativa di oltre 3.000 €: soldi che avremmo potuto investire in attività culturali e sociali, e che invece finiscono per foraggiare un servizio di raccolta che spesso funziona a singhiozzo.
E’ assolutamente illogico che un’associazione no-profit debba pagare tariffe tanto elevate; la nostra sede sociale è adibita a BIBLIOTECA, l’unica biblioteca pubblica sul territorio caleno, con un ruolo culturale e sociale rilevante.
Questo nostro sfogo non vuole essere un attacco verso una specifica compagine amministrativa perché, appunto, sono nove anni che viviamo questa situazione e ogni volta abbiamo palesato questo problema a diversi interlocutori politici.
La nostra è una richiesta di aiuto con cui, ancora una volta, chiediamo che si scelga la strada politica del sostegno al volontariato e all’associazionismo, iniziando dall’accelerazione della nascita di un Albo delle Associazioni che preveda la riduzione delle imposte locali per chi fa attivismo sociale.
Due anni fa, fu la popolazione calena ad aiutarci con un evento di autofinanziamento con cui avviammo il recupero della villetta di Visciano, fino a quel momento totalmente abbandonata. Quest’anno abbiamo idea di ripetere un’esperienza simile, con formule nuove ma sempre la stessa convinzione: chi lavora da anni per promuovere il territorio, difendendolo da sversamenti abusivi e diffondendo la cultura del riciclo attivo, non può morire per una tassa sui rifiuti!
 
Le/Gli Attiviste/i di 80mq

Presentazione del libro Napoli, Sud, l’altra Italia di Raffaele Carotenuto

Domenica 13 Maggio, alle ore 18.00, presso la Piccola Libreria 80mq, presenteremo il libro “Napoli, SUD, l’altra Italia – disuguali tra uguali, di Raffaele Carotenuto.

Insieme a noi l’autore Raffaele Carotenuto, Eliana Riva e Rossella Calabritto, della casa editrice Spring Edizioni.

Nel libro l’autore riflette sul perché la città partenopea e l’intero territorio del Mezzogiorno arrivino “sempre nel secondo tempo” in campo economico, politico, culturale e perfino sportivo. La sua analisi si sofferma su episodi e ingiustizie storiche, fino alle discriminazioni contemporanee. L’obiettivo, in ogni caso, è trovare una soluzione

Andare oltre quell’atteggiamento di rassegnazione popolare, superandone il limite dannoso che spesso ne oscura il livello stesso di consapevolezza. Servendo così, su un piatto d’argento, tutta quell’Italia che vende una raffigurazione di Napoli e del Mezzogiorno popolati da nullafacenti inoperosi e imperniati da malaffare e vittimismo accattone.