La leggenda del Munaciello raccontata da Giuseppe Errico

Domenica 9 Giugno, alle 18.00, sarà presentato presso la Piccola Libreria 80mq il libro ‘O MUNACIELLO. Magie, capricci e sortilegi di uno spiritello napoletano di Giuseppe Errico, divertente raccolta di storielle magiche della tradizione campana e non munaciellosolo.

Dalla realtà al mito: com’è nato il Munaciello, com’è cambiato nel tempo e perchè è giunto fino a noi?
Un libro che raccolta la leggenda del Munaciello,
spiritello leggendario del folclore napoletano, buono con chi lo rispetta e dispettoso con chi lo maltratta. Attraverso la memoria orale e uditiva, il libro racconta l’immagine e le gesta di questa “presenza” inquietante e misteriosa che vive ancora nella cultura popolare.

Interverrà l’autore Giuseppe Errico.

GIUSEPPE ERRICO psicologo, psicoterapeuta e studioso di fiabe e storie popolari. Scrive saggi, racconti e fiabe sociali, conduce seminari, corsi e laboratori sperimentali sull’uso del racconto fiabesco e la creatività in contesti di esclusione ed emarginazione. Ha fondato nel 2008 l’Istituto di Psicologia e Ricerche Socio-Sanitarie (IPERS). 
Dal 2009 dirige il Festival internazionale della Fiaba “Un paese incantato” promosso dal Comune di Campodimele e l’Associazione Agenzia Arcipelago ONLUS, da lui ideata in collaborazione con studiosi ed artisti.

Una centrale a biomasse a Calvi Risorta. Cosa pensa l’amministrazione comunale?

Voci terribili si aggirano per l’Agrocaleno.

Dopo lo scampato pericolo del Gassificatore di Capua, merito dell’aumento della percentuale di differenziazione che ha reso inutile l’impianto, una nuova minaccia pende sulle nostre teste.320179_287423494613228_968323916_n

Da alcuni giorni circola la notizia che la Iavazzi S.r.l. (un’azienda Casertana collegata all’Impresud S.r.l. che si occupa della raccolta rifiuti a Calvi Risorta) sia intenzionata a costruire una centrale a biomasse nell’area dell’ex-Pozzi, un territorio che si estende tra Sparanise e il demanio di Calvi Risorta. La notizia giunge a seguito del finanziamento di 23 milioni di euro concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico alla Iavezzi Srl per la costruzione di una centrale a biomasse.

La notizia è tragica se pensiamo che, nonostante le centrali a biomasse dovrebbero bruciare esclusivamente biomasse (cippato vergine, legna, oli vegetali), la sostenibilità ambientale dell’impianto suscita dubbi considerevoli visto che può bruciare biomasse prodotte esclusivamente entro 70km dal sito e che in assenza di esse è possibile bruciare ecoballe. Infatti, il Decreto Legislativo n.387, art. 2, del 2003 consente di trasformare ogni tipo di “fornace”, quindi anche quelle a biomassa, in possibili inceneritori, in quanto accomuna la biomassa al Combustibile derivato da rifiuti (Cdr), meglio conosciuto come ecoballe.

Guardando al nostro territorio, sicuramente non basteranno i boschi dell’intera regione né è possibile che si importi biomassa, mentre è estremamente facile reperire in loco le ecoballe.

I dubbi sono leciti e dopo il secco no delle amministrazioni comunali di Pignataro Maggiore e Sparanise, pretendiamo che anche l’amministrazione di Calvi Risorta dia una risposta in merito.

Speriamo che il sindaco Caparco scelga di tutelare la nostra salute e l’ambiente, riconoscendo che non è tramite l’incenerimento che si risolve il problema rifiuti ma solo con una forte spinta alla raccolta differenziata si può davvero creare un’alternativa forte.

Piccola Libreria 80mq
COMUNICATO STAMPA

Incontro con gli autori di “Racconti dalla periferia”

Domenica 19 Maggio appuntamento alla Piccola Libreria 80mq con Racconti dalla periferia, raccolta di storie, pensieri e parole dei tanti autori del Collettivo Extravesuviana, un gruppo di ragazzi e ragazze che, dalla periferia napoletana, hanno creato un luogo virtuale dove poter esprimere la propria voglia di scrivere:  www.extravesuviana.wordpress.com.extravesuviana (piccolo)

Interverranno Alessio D’Amico e Nicola Di Mauro esponenti del collettivo extravesuviana.

Racconti dalla periferia raccoglie alcune delle storie pubblicate sul blog. Per mantenere l’iterazione con chi legge ad accompagnare i brani raccolti nell’opera, oltre ad alcune foto (anch’esse del collettivo) ci sono delle pagine bianche. L’idea è quella di far si che la raccolta non si distacchi troppo dal lettore e che rimanga federe al punto di partenza da cui nasce il collettivo extravesuviana: la partecipazione di ognuno. In questo modo, si mantiene su carta la possibilità che il lettore “passivo” si trasformi in lettore “attivo”, capace di scrivere, completare o anche contestare, così come fosse un commento ad un post del blog.

Racconti dalla periferia è un lavoro autoprodotto, frutto di sudore, amore e passione del collettivo.

Appuntamento con gli autori Domenica 19 Maggio alle ore 18 presso la Piccola Libreria 80mq (Via Garibaldi 46, Calvi Risorta – CE).

Perchè una targa all’antifascista Benedetto D’Innocenzo?

ARTICOLO TRATTO DA www.saperincampania.it DI Paola Broccoli

Una giornata all’insegna dei valori di uguaglianza, libertà e partecipazione, in poche parole Antifascismo, quella del 24 aprile 2013 a Calvi Risorta.

La giornata organizzata dalla Piccola Libreria 80mq, giunta al suo quarto anno di attività, è una delle rare iniziative in occasione del 25 aprile che si terranno sul territorio casertano.

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Il tema della memoria collettiva è di cogente attualità. […] Essa viene utilizzato dagli storici ufficiali, dai politici, dai giornalisti, dai testi scolastici e così via. Le possibili discordanze tra la storia ufficiale e quella non ufficiale, rendono la memoria collettiva pericolosamente anarchica e creano preoccupazione alle oligarchie e ai detentori del potere, che spesso strumentalizzano, occultano, pilotano il flusso. 

La storia può divenire un racconto fatto con oblii e dimenticanze. Quando i testimoni si estingueranno, la memoria tenderà a scomparire, gli ottantenni moriranno e l’interesse per i fatti scemerà.

[…]

Chi è Benedetto D’Innocenzo?

Il suo ruolo di militante è storicamente documentato soprattutto negli scritti di Giuseppe Capobianco, uno dei fondatori del Pci in Terra di Lavoro. Con Corrado Graziadei, amico e compagno di partito, condivise tutto il percorso politico “dagli anni bui” come li definisce Capobianco al periodo di confino a Tremiti ed insieme ricostruirono il Pci a partire dal 1938, allorquando rientrarono dal confino.
Nel 1925 viene sorpreso ad affiggere manifesti contro il fascismo e fu da allora schedato dalla polizia fascista. La sua attività non cessò mai. Fu arrestato 37 volte. Veniva portato a Pignataro ma conobbe il carcere di Lucera e il confino alle isole Tremiti con Corrado Graziadei. Taverna Mele l’abitazione di D’Innocenzo ubicata sulla Casilina è stata per anni una sede operativa in cui si tenevano congressi, si ospitavano militanti, si redigevano e stampavano documenti.
Lì sono passati Celeste Negarville, Umberto Terracini, Antonio Gramsci, Giorgio Napolitano e tanti altri. Benedetto era un imprenditore, produceva le gazzose, amava la sua famiglia, amava la musica: suonava pianoforte chitarra e clarinetto ed adorava l’opera lirica. Era un uomo di parte: era comunista e antifascista. Contro la violenza, l’oppressione per la liberà e la democrazia.

Conclusa LIBrERiAZIONE – La memoria antifascista in IV anni di 80mq

Un altro anno di attività è passato: il 25 Aprile 2013 la Piccola Libreria 80mq ha compiuto 4 anni.

Abbiamo festeggiato il nostro anniversario con il tradizionale appuntamento “LIBrERiAZIONE, una manifestazione per avere memoria dell’antifascismo in Terra di Lavoro e ricordare che bisogna mantenere alta la guardia “Oggi come ieri”, perché il sopruso, l’arroganza e la violenza sono costantemente presenti.

L’appuntamento, nell’idea di estrapolare i concetti di uguaglianza, libertà e solidarietà, è stato inaugurato da una mostra385819_490891907647781_1384205754_n fotografica sui beni comuni. Più di 30 scatti di quasi 15 autori che, provenienti da tutta la provincia, hanno dato la loro interpretazione di Bene Comune. Nonostante la difficoltà del tema, sono stati molti gli scatti originali, tutti improntati alla necessità di individuare spazi comuni su cui lavorare. Per chi fosse interessato la mostra rimarrà visitabile fino al 4 maggio, negli orari di apertura.

554624_490856100984695_472389720_nA seguire, abbiamo ricordato Benedetto D’Innocenzo, antifascista caleno, militante nel clandestino PCI Terra di Lavoro, che da adolescente fino alla morte ha sempre combattuto la cultura fascista, rischiando la vita più volte durante il ventennio nero. Paola Broccoli, pronipote di D’Innocenzo,  he letto un carteggio in cui traspariva la sofferenze della famiglia D’Innocenzo, unita alla voglia di continuare a resistere.

Altro intervento prima del concerto è stato quello degli attivisti del Movimento No Gas, in lotta contro la costruzione 305850_490890814314557_110314524_ndell’impianto di Gassificazione dei rifiuti a Capua, imposto dall’alto contro la volontà delle comunità locali, che anzi propongono una gestione diversa dei rifiuti, che mira alla riduzione e riciclo anziché l’incenerimento, infatti a tal proposito era ed è tutt’ora possibile firmare la petizione popolare per la proposta di legge rifiuti zero.

In serata, infine, abbiamo continuato con un concerto che ha visto alternarsi sul palco, dapprima le acclamatissime band Inner killer Event e KarmaCovo e a seguire la rock band napoletana BISCA che con le loro note antifasciste hanno 63118_490917554311883_1094158916_naccompagnato la serata fino alla conclusione, che ha visto il tradizionale taglio della torta.

Questo è quanto fino ad oggi. Di sicuro avremo ancora molto da raccontare per i prossimi anni, visto che il sostegno e la forza non mancano mai, a dimostrare che l’esigenza di una coscienza sociale e culturale si sta rigenerando nei nostri territori.

LIBrERiAZIONE – 4 anni in 80mq

Quarta edizione per LIBrERiAZIONE, giornata in memoria delle lotte all’oppressione fascista. L’appuntamento, con cadenzaLIBrERiAZIONE annuale, vuole essere un momento culturale e ricreativo dove ricordare le lotte antifasciste di chi ha dedicato la propria vita alla conquista della libertà, nei giorno dell’anniversario della nascita della nostra libreria, il 25 Aprile. La manifestazione conquista un’importanza sempre maggiore per poter rafforzare la memoria collettiva dei giovani, in difesa dei valori di rispetto, uguaglianza e solidarietà.

Tutto si svolgerà il 24 Aprile 2013 in via Garibaldi a Calvi Risorta, negli spazi della Piccola Libreria 80mq.

Inizieremo alle 18.00 con una mostra fotografica dal titolo “Beni Comuni: istantanee di un valore, dove autori proveniente da tutta la provincia espongono i propri scatti secondo la propria idea di Bene Comune. L’intento è dare una definizione che sia sintesi del concetto che negli ultimi anni sta conquistando spazio nelle lotte in difesa dei diritti delle comunità.

Dalle 21.30 invece si esibiranno in concerto Elio 100gr e Sergio Serio dei BISCA, in tour con il progetto “Le storie di CarmelaBi”. La Band napoletana da sempre in prima linea per onorare con le proprie note l’antifascismo si esibirà in un duo acustico che è una via di MANIFESTO BISCA (piccolo)mezzo tra il reading, il concerto minimale e la suonatella tra amici”. In apertura si esibiranno i gruppo casertano Inner killer Event e Karma Covo.

L’ingresso a tutta la manifestazione è libero, gratuito e aperto a tutti.

L’intera manifestazione sarà dedicata ad uno dei protagonisti dell’antifascismo caleno nel ventennio nero: Benedetto D’innocenzo, militante fin da ragazzo contro il regime Mussoliniano, costretto al confino come dissidente politico, non ha mai cessato la sua lotta per la libertà, anche dopo i vari arresti e le repressioni alla sua famiglia. Perchè la memoria delle sue gesta non sia mai dimenticata.