FEST-A-MBIENTE, festa del Movimento No Gas

Il movimento No-Gas, i comitati, le associazioni, i cittadini che si oppongono al gassificatore di Capua presentano:


FEST-A-MBIENTE

no al gassificatore
no al piano regionale dei rifiuti
rifiuti zero l’alternativa possibile

Dal pomeriggio: dibattiti, mostre, gastronomia, stands, musica, teatro, danza per autofinanziare le prossime inziative che il movimento no-gas metterà in campo a partire dal corteo del 30 giugno sempre a Capua!

Programma:

18.30 PROIEZIONI NO GAS di informazione, lotte e contraddizioni!

19:00 DIBATTITO con presentazione del progetto: “Mappa Del Danno. Topografia Critica Di Terra Di Lavoroa seguire dibattito con interventi di medici, sindaci, esponenti del movimento, e tanti altri.
20:30 SPETTACOLO DI DANZA
21:00 CONCERTO: Cantica Populario, Irene a New York, The Beat Pary, Dama del Lago, Wicked Garden, Disappearing one, Joe Martone, Buffalo Kill, Aldolà Chivalà, Shira Sky, Mc’s uniti contro il gassificatore: pmk + hermano loco + mista + pascalin mc + daskore + piratiello + altri mc’s casertani.


MOSTRA DELLA CAMPAGNA PROMOSSA DAL COLLETIVO LATRONES SUL GASSIFICATORE DI CAPUA

A BREVE MAGGIORI DETTAGLI!

Festa dei Beni Comuni – Incontri, Dibattiti, Musica

In attesa del registro dei tumori, vera chimera in provincia di Caserta, la Rete Calena Beni Comuni comincia a tracciare una mappa di quelli che sono i danni fatti in modo legale e in modo illegale sul territorio. Non a caso il progetto si chiama “Mappa del danno. Topografia critica di Terra di Lavoro” e sarà presentato sabato 26 Maggio presso il CSOA “Tempo Rosso” di Pignataro Maggiore. Si tratta di un progetto work in progress, un’indagine fatta partendo da una cartina della provincia di Caserta, con la mappatura di ogni genere (o quasi) di scempio ed ecomostro presenti sul nostro territorio, ogni mostruosità avrà il suo simbolo e il suo dossier in allegato! È un progetto “aperto”che prevede il contributo di tutti per alimentarlo, farlo crescere e anche correggerlo. La discussione sulla mappa sarà seguita da una festa di autofinanziamento per i Beni Comuni con tanti gruppi musicali.

Il programma:

– 17.30 Presentazione del progetto aperto: “Mappa del danno. Topografia critica di Terra di Lavoro”

– 18.00 Dibattito

– 21.30 FESTA DEI BENI COMUNI di autofinanziamento con: ODDCPP(Sparanise) – Wicked Garden (Capua) – Allison Matter (Capua) – Dama del Lago(Capua) – Holly Smiles at Life (Vairano Patenora) – Mr MEni (Hermano Loco) + Dj Geso + Miase (Ep “Keep It Real”) – Piratiello (Album “Realtà Parallele”).

Bar & cucina.

www.retecalenabenicomuni.org

CAPUA: Consiglio comunale rinviato per eccesso di partecipazione democratica.

Ieri pomeriggio, una situazione paradossale si è verificata presso la sala consiliare del comune di Capua. Tale luogo avrebbe dovuto fornire l’occasione alla cittadinanza, anche dei comuni limitrofi, di esprimersi in merito alla costruzione di un Gassificatore sul territorio.

Ciò non si è verificato in quanto si è dimostrata errata (o frutto di calcolo politico) la scelta di ospitare l’evento in una stanza che potenzialmente può contenere un esiguo numero di partecipanti. Ciò, nonostante la consapevolezza, sia da parte dell’amministrazione che da parte del sindaco Antropoli, di una forte attenzione sull’argomento e quindi di una prevedibile massiccia presenza di persone. Per motivi di sicurezza, addirittura, l’affluenza alla sala è stata interrotta, trasformando un consiglio comunale aperto in uno precluso al pubblico. A tal punto, il rinvio era inevitabile.

Comitati ambientalisti, associazioni, studenti, centri sociali e cittadini contrari all’edificazione dell’ennesimo ecomostro nella provincia casertana, hanno partecipato all’evento creando un “eccesso di partecipazione democratica” che ha richiesto la riconvocazione di un consiglio in un luogo idoneo a rendere possibile la partecipazione di tutti. Una prima vittoria di un movimento in crescita che si prepara a ripresentarsi, alla prossima occasione, in maniera ancora più massiccia e rumorosa per opporsi a questi progetti scellerati e contrapponendo alla logica discariche-inceneritori-gassificatori l’opzione Rifiuti Zero.

Si spera ci saranno, in veste istituzionale, tutti i sindaci del circondario che si sono detti ufficialmente contrari; soprattutto coloro che hanno aderito alla strategia Rifiuti Zero nel comune di appartenenza, in quanto tale percorso – sostenuto con forza dai cittadini mediante le Reti Rifiuti Zero – verrebbe vanificato dalla presenza di questo mega impianto.

Reti, cittadini, comitati e movimenti contro il Gassificatore.

www.retecalenabenicomuni.org/